Fascino cosmopolita e sensualità estrema: il richiamo irresistibile della White Collection di Tarik Ediz
Una collezione tutta giocata sul filo della seduzione quella del 2019 firmata Tarik Ediz, pervasa da un mood urban-romantic che conferisce agli abiti uno stile moderno ma basato sulla tradizione.
Le sue spose sono ammalianti creature dall’animo sognante e attitude cosmopolita: si aggirano per le vie del borgo o della metropoli con fare spigliato e disinvolto, si soffermano ad ammirare ora un quadro, ora uno scorcio di paesaggio; sono curiose, apprezzano la tradizione. Impossibile non notarle: queste sirene ammaliano senza mezze misure, mai incerte o titubanti nell’esprimere la loro sensualità.
La White Collection è un’affascinante visione della femminilità contemporanea: camaleontica, complessa, ricca di sfumature.
Un sogno maestoso che catalizza i desideri di ogni donna, combinando atmosfere principesche sospese nel tempo, con un’allure glamour e contemporanea.
I suoi look fasciano, amplificano, accarezzano, alternando aderenti sirene a gonne imponenti in contrasto con bustini strizzati. L’impatto è sempre drammatico, emozionante, eye-catching.
Tutti gli abiti giocano sul concetto di nude look, con audaci trasparenze su cui si posano decori in pizzo, applicazioni floreali, broccati d’oro, ramages che si avvolgono al corpo come una seconda pelle. Nascono così intricati effetti tattoo, profonde scollature a V, tagli off-shoulder dal sapore neo rinascimentale. Gli sguardi cadono su schiene aperte, spacchi vertiginosi, seducenti décolleté incorniciati da vistose maniche couture a campana o gonfie a palloncino.
A prevalere è il bianco: assoluto, puro, quasi scultoreo, con poche eccezioni per il crema e l’oro.
Tarik Ediz celebra la tradizione artigianale nella scelta di antichi pizzi italiani e francesi e nella ricercatezza delle lavorazioni. I fiori sono presenze invadenti: ricamati o esplosivi quando sbocciano in 3D, diventano emblemi di joie de vivre e di un romanticismo tutt’altro che nostalgico, fresco e spumeggiante.
Non solo principesse di oggi, lo stilista si ispira anche alle dive di Hollywood, con tocchi piumati che rievocano desideri di frivolezza e vanità.
Tra le particolarità più cool della stagione sposa 2019, c’è il trasformismo delle silhouette, ottenuto con soluzioni moderne e ingegnose. A regalare ampiezza alle sirene compaiono sopragonne removibili, agganciate in vita con cinture sottili o importanti. Giochi di sovrapposizioni che testimoniano piena padronanza delle tecniche di costruzione sartoriale ed estro nello sperimentare con volumi ed effetti speciali; merito della laurea da ingegnere dello stilista turco, combinata ad un’innata passione per la moda.
Nascono così collezioni opulente, in grado di soddisfare il più grandioso desiderio di femminilità. Visioni da Le Mille e una Notte dove regalità, glamour e modernità cosmopolita intessono sogni di assoluta eleganza.
Francesca Moglianesi