Ispirazione mondana ed eleganza del passato si fondono per dare vita a creazioni uniche
Romanticismo e femminilità portati al massimo, amore infinito ed emozioni potenti: sono questi i sentimenti protagonisti della collezione “White Blossom” che Lihi Hod presenta per la prossima FW 2020.
Abiti sbalorditivi, espressione della meticolosa maestria della stilista, nata e cresciuta a Tel Aviv, ma che vanta un impressionante record di collaborazioni con le più importanti case di moda di tutto il mondo, come Christian Dior a Parigi ed Eli Tahari a New York.
Organza di seta, seta Mikado e tulle con perline sono tra i tessuti utilizzati per realizzare abiti mozzafiato, dalle silhouette classiche e dai dettagli romantici, ornati con fiori tridimensionali realizzati a mano e ricamati con sapiente maestria, nel rispetto dei più alti standard di eccellenza dell’alta moda parigina.
Il senso di romanticismo eterno si fonde con una profonda comprensione delle tendenze moderne, l’eleganza del passato si contamina con l’ispirazione mondana, contemporanea e chic del presente. Una combinazione perfetta tra ieri e domani, tradizione e originalità; un linguaggio esclusivo che esplode nella realizzazione di abiti ricchi di dettagli e sfumature, in grado di esprime qualità e prestigio.
Le spose diventano spose molto prima del giorno del loro matrimonio, dal momento in cui entrano in atelier e cominciano a sognare con le creazioni di Lihi Hod, immaginando e fantasticando su come appariranno nel giorno più emozionante ed importante della loro vita, indossando un abito capace di riflette la loro storia personale in una perfetta combinazione tra bellezza, originalità, tradizione e una minuziosa cura dei dettagli.
Ogni abito è unico e in grado di raccontare la storia della sposa che lo indossa e Lihi Hod, vincitrice sia nel 2014 che nel 2016 del premio “Best Wedding Dress Designer in Israel”, attraverso le sue creazioni è capace di trasformare il giorno del matrimonio di qualunque sposa di tutto il mondo in un giorno ancora ‘più’ speciale, ancora ‘più’ magico, assolutamente unico.
Lucia Silvestrino