Viktor&Rolf Resort 2019 celebra la magia della bella stagione
Le temperature miti, il canto delle cicale in lontananza, il chiarore della luna che illumina il giardino di una maestosa villa ricca di statue e fontane e un party formale accompagnato da orchestra e champagne. Questo è l’immaginario previsto per la collezione Viktor&Rolf Resort 2019; caratterizzata da outfit raffinati, è un omaggio alla haute couture ed un chiaro esempio di una fusione tra eleganza classica e modernità delle linee. Gli abiti sono vari per modelli, lunghezze e volumi pensati per qualsiasi gusto e corporatura. I vestiti sono lunghi o mini, ampi o scivolati, con o senza maniche e poi ci sono anche i corpetti a cuore o i comodi pantsuit. Tuttavia, la firma del duo neerlandese è evidente nei dettagli: i fiocchi strutturati in tessuto decorano in maniera originale; rose, gigli e foglie in 3D arricchiscono notevolmente gli spazi; le perline e luccichii illuminano i pattern. La palette di colori si concentra su arancioni intensi, verdi pastello, lavanda e un evergreen bianco/nero. I materiali predominanti sono tulle, mikado, satin, paillettes. La nobiltà è una caratteristica imprescindibile per questi capi e i must have della stagione sono tre: uno dei capi più chic è sicuramente il Rainbow Ruffle, il cui delicato corpetto in lavanda si conclude con una sottile cintura dalla quale parte un’esplosione di balze in tulle effetto arcobaleno, dal viola al pesca, creando un interessante gioco visivo. Il modello stretto in vita e dalla gonna ampia rimanda chiaramente al new look anni cinquanta. Segue “Voluminous Volant”, contraddistinto dalla presenza di volant sulle maniche e sul fondo del vestito color aragosta con riferimenti alla Spagna, è inoltre impreziosito da perle in cristallo che sembrano formare una collana cucita sul capo stesso. Infine c’è “Bow Back”, abito nero che rivela il suo fascino in una profonda scollatura a V sulla schiena contrassegnata da un grande fiocco voluminoso. La collezione Viktor&Rolf Resort 2019 è un binomio di autenticità e classicità perché noi siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni.
Federica Pesce